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La cervicalgia è un disturbo molto comune, caratterizzato da dolore localizzato nella parte posteriore e laterale del collo.
Può presentarsi in forma acuta o cronica e, in alcuni casi, irradiarsi verso le spalle, le braccia o provocare sintomi come mal di testa, vertigini o formicolii agli arti superiori.
Le cause della cervicalgia sono molteplici: posture scorrette, traumi, stress, degenerazioni articolari (come l’artrosi cervicale) o ernie discali.
La diagnosi
La diagnosi della cervicalgia parte da una valutazione clinica accurata, che include l’analisi dei sintomi, l’esame obiettivo e l’anamnesi del paziente.
In alcuni casi, per approfondire il quadro clinico, può essere necessario ricorrere a esami strumentali come RX del rachide cervicale o altro.
Un approccio diagnostico completo permette di individuare la causa del dolore e di pianificare un trattamento mirato.
Quando rivolgersi al medico?
È consigliato consultare un medico quando il dolore cervicale persiste da più di qualche giorno; quando i sintomi si irradiano verso braccia e mani e si manifestano formicolii, debolezza muscolare o difficoltà nei movimenti; e nei casi in cui il dolore è associato a febbre, perdita di peso o altri sintomi sistemici.
Un intervento tempestivo è importante per prevenire il peggioramento della condizione e impostare la terapia più adeguata.
A quale specialista rivolgersi
In caso di cervicalgia, è utile rivolgersi a:
- Fisiatra, specialista nella diagnosi e trattamento delle disfunzioni muscoloscheletriche, che può pianificare un percorso riabilitativo personalizzato.
- Ortopedico, in particolare se si sospettano lesioni articolari, ernie discali o altre patologie strutturali che possono richiedere trattamenti specifici o, in rari casi, un approccio chirurgico.
All’interno del nostro centro, la collaborazione tra fisiatra, ortopedico e altri specialisti permette una gestione integrata ed efficace del problema.